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giovedì 28 giugno 2007

PLUSAVALENZE FITTIZIE

Borrelli raddoppia l’inchiesta
Palazzi valuta i bilanci fino al 2004 e s’indag
a fino al 2006. Interrogato SuazoBorrelli non lascia, raddoppia. Sì, l’inchiesta sulle plusva­lenze di Inter e Milan raddoppia. Perché è di ieri la notizia che il ca­po dell’Ufficio Indagini ha disposto l’apertura di uno stralcio del fi­le relativo alle plusvalenze fittizie inserite - come sostiene anche il pm della procura di Milano, Carlo Nocerino - nei bilanci 2004-2005 e 2005-2006 delle due società milanesi. Ha deciso di affidare l’inda­gine allo stesso pool di quattro uomini superspecializzati che ave­vano indagato dall’agosto 2006 e infine scritto la relazione conse­gnata a Palazzi sull’affaire Brunelli e sulle altre plusvalenze.
Allo stesso tempo Borrelli chiede che il procuratore Stefano
Pa­lazzi valuti la relazione fornitagli lo scorso 8 giugno dal suo ufficio sull’allargamento a cinque carneadi “plusvalenti” palleggiati nei bi­lanci 2003-2004 tra i club meneghini. Una mossa che potrebbe por­tare all’archiviazione per prescrizione (parola magica dalle parti di via Durini) per i club, non per i tesserati coinvolti (presidenti, am­ministratori, estensori dei bilanci) per il condizionamento del bilan­cio di Milan e Inter con la sopravvalutazione rilevata dal perito del tribunale di Milano e dallo stesso Ufficio Indagini: i due anni - per questa prima parte del lavoro - si sarebbero chiusi il 30 giugno 2006, due mesi prima dell’avvio dell’opera di scandaglio sui bilanci dopo la denuncia di Brunelli. Nella seconda tranche andranno valutati, invece, gli effetti legali - oltre che contabili - dei movimenti operati da Inter e Milan nei passaggi a colpi di comproprietà di giocatori va­lutati attorno ai 3 milioni di euro l’uno. Se il falso s’è perpetrato con le compravendite nel 2004, i passaggi successivi sono nuovi reati o no? Pensate che mezzo Brunelli (1,5 milioni) nel 2006 valeva anco­ra dieci volte la metà di Andreolli (175 mila euro) per il bilancio in­terista... Altra prospettiva da valutare: tra prima e seconda tranche dell’indagine è intervenuto il calmiere della legge spalmaperdite: perché quei ragazzi valutati come campioni non sono stati “svalu­tati” come altri giocatori (Milan e Inter insieme hanno “spalmato” quasi 500 milioni di patrimonio calciatori tra 2003 e 2004...)?

SUAZO SOTTO TORCHIO.
Nel frattempo tra i 1500 messaggi di benvenuto all’Inter ne ha inviato uno anche l’Ufficio Indagini che ie­ri ha ascoltato a Milano il neonerazzurro David Suazo: messo sot­to torchio (a Borrelli non è piaciuto affatto il teatrino da codice di giu­stizia attorno all’honduregno), come Moratti e Ghelfi, l’ex cagliari­tano ha difeso se stesso e l’Inter parlando del precontratto, delle clausola che gli consentiva di trattare, di accordo senza firma. Ov­viamente.


fonte:blade223

4 commenti:

Anonimo ha detto...

TORINO, 28 GIU - Il nome di Roberto Bettega e' stato iscritto nel registro degli indagati della procura di Torino nell'inchiesta sui bilanci della Juventus. Bettega figura incluso nel procedimento nella sua veste di vicepresidente (all'epoca dei fatti) della societa' bianconera. Oltre a Bettega sono indagati Antonio Giraudo, amministratore delegato, e il direttore generale Luciano Moggi.

Nirvana ha detto...

e ki sene frega? questo è un sito anti inter non anti juve. per quello esiste gia antijuve.com

Anonimo ha detto...

vaffanculo juventini di merda!

Anonimo ha detto...

ha detto...
GOBBI FIGLI DI TROIA... +VI BRUCIA IL CULO + NOI GODIAMO E VINCIAMO...VINCIAMO COME MAI VOI AVETE SAPUTO FARE... VOI SAPETE SOLO RUBARE...LADRI DI MERDA