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giovedì 3 maggio 2007

Comunicato Ultras Bari


Sei partite ci dividono dalla fine del campionato; sei partite nelle quali si deciderà il destino della nostra amata che quest’anno, complice un’inesistente campagna di riparazione, ha dilapidato quanto di buono fatto nel girone di andata, invischiandosi in piena zona retrocessione.
È ancora vivo in ognuno di noi il ricordo di quello splendido 16 dicembre, quando sia in campo che sugli spalti surclassammo i rivali leccesi: ben seimila biancorossi in festa omaggiarono un Bari perfetto, sempre all’altezza della situazione e candidato pienamente ad un posto per i play-off.
Ci troviamo 4 mesi dopo con l’acqua alla gola e con una situazione difficilissima: quintultimo posto in classifica ed un finale di campionato, calendario alla mano, quasi proibitivo (in successione Lecce, Rimini, Genoa, Albinoleffe, Juventus e Verona).
Noi ULTRAS dal 31 gennaio abbiamo inasprito la contestazione contro il presidente, unico e reale colpevole di questa situazione fallimentare, incapace di allestire una squadra degna della nostra gloriosa città. Ma tutto ciò non è bastato e non ci appaga, visto che vediamo scendere la nostra amata sempre più giù e visto che non ci sono reali intenzioni di cedere la società.
A poche ore dal derby organi di stampa e tifosi si chiedono quale atteggiamento assumeranno gli ULTRAS BARI dopo la gara persa contro il Piacenza: molte le voci che si sono innalzate in città, tipo diserzione, contestazione fuori dai cancelli, abbandono della squadra… e sinceramente questa è stata la nostra prima scelta non appena ci siamo confrontati a caldo dopo l’ennesima sconfitta.
A mente fredda però, abbiamo deciso che gli ULTRAS BARI rimarranno al loro posto per tutte le altre partite casalinghe perché non riteniamo giusto abbandonare la maglia nel momento più difficile del campionato, quando il baratro è ad un passo.
Si, se lo facciamo è solo per la maglia, perché noi amiamo solo quella e non chi la indossa senza sputare sangue e sudore… non bastavano le nuove leggi che ci hanno tolto la libertà di essere ULTRAS A MODO NOSTRO, le pay-tv che hanno condizionato le nostre trasferte, i decreti antiviolenza che hanno tolto colore e amore dalle nostre curve e dai nostri cuori…ci hanno imposto il silenzio e l’anonimato, sperando di ritrovarci per magia composti e muti…ma è stato solamente uno squallido compromesso al quale noi Ultras, veraci e sanguigni, non scenderemo mai!
Non ci fermeremo davanti all’incompetenza di una presidenza triste e inadeguata alla nostra città. Canteremo con tutta la forza che abbiamo nel corpo, contro questo calcio, contro questa società che ormai non regala nessuna emozione da tanti anni, contro tutti quelli che vedono Bari come un trampolino di lancio per i loro squallidi obiettivi personali…ma soprattutto canteremo per la maglia e per la nostra città.
Noi amiamo il Bari…e il Bari adesso ha bisogno di Noi…facciamo appello a tutti i tifosi di seguirci per l’ultimo sprint, uniti e compatti come non mai per l’amore che ci accomuna…mettiamo quanto prima la parola fine a questo campionato, dopo di che penseremo a come poter trovare un’alternativa ai M*******e che hanno fatto il loro tempo e che non ci incantano più con le loro promesse mai mantenute.
Noi daremo il massimo, così come ci aspettiamo il massimo da chi scende in campo…perché loro indossano i nostri colori…e devono portare rispetto per il nome della città che rappresentano..


AVANTI BARI... AVANTI ULTRAS



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9 MAGGIO 2007



In occasione della festa di San Nicola gli ULTRAS CURVA NORD invitano tutti i cittadini baresi a radunarsi presso il CHIRINGUITO (lungomare Araldo di Crollalanza, a pochi passi dal circolo Barion) alle ore 21 per trascorrere una serata all’insegna della baresità.
Confidiamo in una presenza massiccia di tutti i baresi: la festa di San Nicola è molto sentita da tutti noi ed inevitabilmente ci sarà un’invasione di persone che si riverseranno sul lungomare per omaggiare il Santo Patrono. Ecco perché vi chiediamo di unirvi a noi e di portare al collo la sciarpa biancorossa che ci contraddistingue, emblema di quei magici colori che ci fanno battere il cuore e che porteremo sempre con fierezza ed orgoglio.
Bari è dei baresi, non dimentichiamocelo, non di un padrone che sta facendo di tutto per spegnere la nostra passione: insieme siamo più forti, una voce compatta e roboante non può passare inosservata…anzi può dare molto fastidio.
Riprendiamoci ciò che ci spetta…

Tutti insieme alla festa barese
ora e sempre
CONTRO Matarrese

Onora la tua città...difendine i colori. u.c.n. 1976

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